Comunicazioni Telepatiche dagli Animali

Alcune  Comunicazioni Telepatiche

ricevute dai nostri Amici Animali


Ho chiesto proprio a loro di aiutarmi a preparare il testo di una conferenza sulla Comunicazione Telepatica con gli Animali, ed ecco cosa mi è arrivato da cani e gatti che vivono qui con noi: si tratta di messaggi validi per tutta l'umanità!

Da Yanco:


“Io sono il poeta e il pensatore, qui, il vostro accompagnatore e il guardiano silenzioso.


Vorrei cominciare con una poesia:


Aprite i vostri cuori

e ascoltate la parte più profonda,

il nucleo in voi.

Fatevi guidare dai noi animali

e dagli esseri della Natura.   

Sentite l’amore profondo

che possiamo darci l’uno con l’altro.

Vivete nel rispetto

in gratitudine, allegria e amore la vostra vita.


Guardate me: io vengo dalla strada

e sono arrivato nel Cielo.

Anche così la vostra vita può trasformarsi!

Comunicazioni e messaggi da noi

sono un impulso di guarigione

per l’essere umano e l’animale.


In amore, dal vostro pensatore Yanco.”


Dal gatto Monmour:


“Io sono un esempio per la Libertà. Io amo i miei compagni umani e gli altri amici animali. Io purifico e proteggo questo posto. Io catturo le cose malsane per far stare bene tutti. I miei insegnanti sono il Bosco, le Piante e la Natura tutta.”

Da Uscha:


“Curatevi! Diventate sani! In ogni cellula e in ogni poro, lasciate che la Luce e l’Amore fluiscano dentro di voi. Aprite i vostri cuori ed ascoltate le voci che vengono dal Bosco, dalla Natura. Possono essere i vostri consiglieri: fidatevi di loro! 

Vi possono aiutare a guarire e a vivere sani.

Possono essere i vostri accompagnatori spirituali, e guidarvi delicatamente lungo tutto il cammino assieme. Aprono nuovi mondi e fanno emergere saggezze profonde per voi. Loro comprendono i vostri pensieri, amano e soffrono con voi. Questi amici sono gli animali e le presenze della Natura, come te e me.  Fateci crescere assieme e condividere l’amore. Amen.”

Da Susea:


“Vorrei condividere con gli esseri umani che la Luce è dentro di loro.  Ciascuno di noi è nato con la sua scintilla di Luce. Il nostro cammino assieme è quello di farla crescere. Apritevi all’Amore, alla Gioia, e trasformate tutto ciò che è malsano in un Arcobaleno, che vi circondi e vi guarisca. Noi siamo circondati dalle nostre guide spirituali e dai maestri che ci guidano. Ascoltate loro, sentiteli con tutti i vostri sensi! Pregate, cantate e ridete con loro. La Gioia è il vero motivo della vita: espandetela! ”

Da Marisha:


“Io sono la Posizione. Attraverso di me, voi potete arrivare al Cielo. L’Amore è il cammino. Ordinate i vostri pensieri, e quelli dell’Amore, solo loro, vi aiuteranno. Tranquillità: siate calmi in voi ed agite dalla vostra Posizione. La Furia non vi porta avanti. Abbracciate il vostro prossimo, così anche lui potrà andare avanti. Apritevi per il prossimo passaggio, che arriverà presto. Noi siamo tutti collegati e noi tutti siamo sullo stesso Cammino, ognuno con il suo tempo e la sua direzione, lì dove vuole arrivare: il Cammino è solamente uno. Vivete in Amore e Pace.”

Da Uscha per Miele:

quando un cane muore e decide di tornare nella famiglia...


La nostra cara Uscha ha lasciato il suo corpo nel dicembre del 2016, dopo una lunga vita felice. Quasi un anno più tardi, a novembre del 2017, è tornata in contatto con me durante una comunicazione telepatica, per farmi comprendere che lei era già tornata, in qualche modo, nella nostra famiglia. Sulle prime il messaggio non mi è stato molto chiaro, ma poi il quadro ha preso forma e tutti abbiamo capito: in primavera, Susea è rimasta misteriosamente incinta, e tra i cuccioli che sono nati ce n'era una che mi piaceva molto e che conquistava anche i cuori di chi veniva a scegliere un cucciolo. Poi però ha fatto di tutto per rimanere qui, sino ad ammalarsi e farsi operare per un problema all'intestino. Mentre la accudivo nella sua convalescenza, mi è stato chiaro che... la Uscha aveva trovato il modo di tornare a casa!

 

Capita spesso che qualcuno chiami Miele con il nome di Uscha, e a lei, come a sua mamma Susea, piace tanto scappare  facendo buchi nella recinzione! Amano molto la libertà... Io mi preoccupo molto quando lo fanno, ma le chiamo con la comunicazione telepatica e dico loro chiaramente  di tornare entro un tempo preciso e... loro lo fanno! Miele arriva per prima, e subito dopo Susea, con non più di 10 minuti di ritardo rispetto al tempo dato loro. Mi dà molta tranquillità il fatto di riuscire a chiamarle così e che loro mi sentano e mi obbediscano.

Uscha era incredibilmente sensibile alla comunicazione telepatica, mentre Miele è uno spirito libero. Tuttavia sento  in lei la presenza di Uscha e la comunicazione telepatica mi ha molto aiutato a riconoscere i segni del suo ritorno a casa. Questo può essere molto utile  per chi perde un amico animale!

Inoltre, sempre dalla cara Uscha, mi è arrivata un'immagine, come un grande quadro, con tutti i miei amici animali e i loro progenitori.Sono certa che quel quadro arriverà presto anche nella realtà, e so già dove lo appenderò. 


 


Al terzo cavallo, un pony, abbiamo  chiesto se voleva venire a stare stabilmente nella  stalla della mia amica, perché i proprietari  volevano venderlo. La sua risposta ci ha stupite: "Non sapete quanto è grave essere  considerati o venduti come una merce! Anche noi abbiamo sentimenti ed emozioni... Potete  immaginare come potrebbe essere se veniste venduti voi? Noi non abbiamo la possibilità di scegliere dove andare!"


Via email ho poi ricevuto diversi feedback dalla mia amica sui tre  cavalli. Mi ha scritto che  sta usando  sia gli EMa che gli EMs con i cavalli, e ciò ha avuto effetti non solo sulla salute (per gli zoccoli e la digestione) ma anche sull'armonia dell'intera stalla, anche perché altri proprietari, apprezzando i risultati, hanno cominciato ad adoperare anche loro i microrganismi con i loro cavalli.

Inoltre, una di loro fa anche Agnihotra una volta alla settimana, nella stalla, e  tutto si è grandemente armonizzato: l'ambiente è ora molto più piacevole e tranquillo sia per i cavalli che per gli umani!

Il primo cavallo è cambiato molto ed ora è molto più motivato ed affettuoso nei loro confronti. 

La cavalla anziana sta molto meglio e tre volte alla settimana viene cavalcata solo da bambini piccoli, e questo le piace molto.

Il terzo cavallo, che era molto solo, ha trovato una persona che lo ha fatto lasciare in quella stalla e che lo ama moltissimo. 

La comunicazione telepatica ha dato, anche a suo parere, impulsi molto importanti per migliorare la vita degli animali e degli umani che sono in rapporto con loro!

Comunicazioni con i cavalli


Grazie all'invito di una mia amica, ho avuto modo di fare una comunicazione telepatica anche con alcuni cavalli, ed uno in particolare, che si trovavano in una stalla con molti problemi.

Avevo consigliato l'uso degli EM, i microrganismi effettivi che tanto aiutano, e gli stessi cavalli hanno confermato la loro efficacia.

 

Al primo ho chiesto se voleva ancora essere cavalcato, e nel caso da chi. Mi ha risposto: "No, in verità: ho bisogno della mia calma e della mia tranquillità." Gli abbiamo anche chiesto se desiderasse andare in qualche altro posto, in pensione o in qualche altra stalla, e lui ha risposto di voler andare in pensione, ma di voler rimanere lì dove'era.

Poi gli abbiamo domandato cosa sarebbe stato possibile fare per migliorare il suo problema agli zoccoli, e lui ci ha indicato di fare bagni  agli zoccoli con EMa e di spruzzarli  anche sulla paglia.  L'ultima domanda è stata se voleva altre protezioni, tipo ferri o altro per gli zoccoli, e lui ha risposto di avere solo bisogno di EMa sugli zoccoli, sulla paglia ed anche nel cibo. Questo lo aiutava!!!


Alla seconda cavalla abbiamo domandato come poter migliorare lo stato della sua pancia che era piena di aria, ed anche lei ha indicato di volere EMa nell'acqua e nel cibo, così come il primo, anche per gli zoccoli.

Dopo gli abbiamo chiesto per quali ragioni avesse ogni tanto alcuni strani comportamenti e cosa ci fosse dietro. Ci ha risposto di essere irritata perché aveva alcuni dolori.

"Vuoi essere cavalcata diversamente?"  A questa domanda ha risposto  che voleva essere in piena salute e senza dolori.  Ci ha comunicato, su richiesta, che la sella andava bene.  Alla domanda se voleva ancora rimanere con loro, lei ha risposto con stupore: "Che domanda!!! Voi siete sensibili e mi potete aiutare bene!" Il suo più grande desiderio era ed è quello di essere curata e coccolata.

 

Comunicazioni da due tartarughe d'acqua


Questi due animali sono stati accolti in casa circa 19 anni fa da una coppia che vive in Germania. All'inizio hanno vissuto in un terrario, e poi  le due tartarughe sono state spostate in un laghetto nel giardino. Entrambe sono morte nell'agosto del 2006, anche se i risultati delle analisi dell'acqua dicevano che tutto andava bene.

La domanda che la loro amica ha voluto rivolgere loro riguardavo proprio le cause di morte.  Hanno risposto indicando un fattore di stress molto alto, dato dall'inquinamento, dalla radioattività alta e da molto calore: tutti elementi che non si potevano vedere dalle analisi dell'acqua.  I loro polmoni e il cuore hanno smesso di funzionare, e così sono morte.

Comunicazione da un Pastore Tedesco


 Si tratta di una femmina  di 9 anni chiamata Bienchen (Piccola Ape), con un carattere allegro e sveglio, che la rende molto coccolona ma anche gelosa. Lei è capace di imparare velocemente e di reagire sempre con gentilezza, ma un tono un po' duro può disturbarla e farla infierire. Ha una relazione molto affettuosa con il figlio della sua famiglia umana, che la ama moltissimo.


Un anno fa ha avuto un'operazione alla mammella a causa di un tumore. Ora sta di nuovo male e soffre per una forte anemia che le provoca anche perdite ematiche dall'ano.  Si teme che sia cresciuto un tumore anche nella milza e nell'ano.

Le abbiamo domandato come si sentisse, e la sua risposta è stata:"Molto male. Temo che sia arrivata la mia ultima ora. "

Quindi: "Che cosa ti dà gioia nella vita?"

"Stare con le persone che amo e  sentirmi in salute."

"C'è qualcosa che vorresti dire ai tuoi amici?"

"Trovate una cura naturale per me: anche se desidero vivere, per favore, non fatemi più operare."

"Hai qualche desiderio da comunicare a loro?"

"State molto vicini a me: ho tanto bisogno di voi"

"Come va adesso? Cos'altro possiamo fare per te?"

"Bloccate l'emorragia! Io vorrei fare ancora tante cose nella mia vita!"

"Hai un compito particolare da svolgere qui con noi?"

"Dare e ricevere AMORE."

"C'è qualcosa che ti intristisce?"

"Essere ammalata."

"C'è qualcosa che ti fa paura?"

"Sì, di soffrire a lungo."

"Sei felice con noi?"

"Ma certo!"

"Vorresti vivere più volentieri da nostro figlio?"

"Lo amo molto, ma vorrei  rimanere con voi: posso stare qualche volta con lui, quando lui ha tempo."

"Cosa possiamo cambiare per te?"

"Il posto dove dormo, perché è troppo vicino a cavi elettrici. Inoltre, niente alimentazione industriale: vorrei mangiare cose fresche e possibilmente biologiche."

"Vuoi comunicarci ancora qualcosa?"

"Sì, aiutatemi!"


Comunicazioni con una gatta dal Ponte Arcobaleno


Quando entro in contatto con Roxana, morta nel 2007, la vedo circondata da tanta luce. Irradia molto amore e saggezza, come una regina: sembra quasi irreale.  La sua proprietaria mi chiese se potevamo provare a comunicare con la micia.

"Ciao mia Principesa! Tu mi manchi molto... Sei arrivata bene? Hai avuto paura o dolori?"

"Oh sì! Ora io sono molto felice qui, ma sono anche sempre con te! Mi senti, qualche volta? Il passaggio fa parte della vita; anche se quando arriva il momento possono esserci paura e dolore, ciò si dimentica poi molto velocemente."

"Spero che anche per te la nostra vita in comune sia stata bella e che tu sia stata felice con me. "

"Sì, la mia vita è stata bella: mi sento ancora amata e rispondo volentieri al tuo amore."

"Ho ancora qualcosa sull'anima che mi preme... Mi dispiace tanto, Roxana, di non aver potuto concentrarmi su di te durante il viaggio verso la clinica, ma io dovevo guidare la macchina e non potevo fare altro che accarezzaarti solamente con una mano. Qualche volta mi sento in colpa anche per non averti accolto l'ultima notte con me nel letto..."

"Ma sai, anche se tu mi accarezzavi solamente con una mano, io sentivo tutto il tuo amore in quelle carezze! Non sentirti in colpa se non ero realmente nel tuo letto, ma io potevo entrare come spirito felino, così come lo faccio ora! Ti amo e sono sempre con te."



Comunicazione con il cane Paul, Golden Retriver di tre anni


Paul ha trovato la sua nuova amica grazie ad un centro Rescue per Golden Retriver  senza famiglia.

Io, Renate, cerco di entrare in contatto con lui, che si mantiene a distanza e non ha fiducia. C'è voluto un bel po' di tempo per entrare in comunicazione con Paul!

Gli ho chiesto di sapere qualcosa di più su di lui, sulla situazione presente e sul suo passato, ma lui,  stupito dalla mia domanda, mi ha risposto che gli piaceva mantenere qualche segreto: "Vivo nel presente e questo cambia in continuazione. Cosa posso raccontarti di tutto ciò?"


Stando davanti a me, chinava la testa di lato e rimaneva lungamente in silenzio.

A quel punto, la sua proprietaria ha cominciato a chiedergli direttamente:

"Cosa ti piace di me?"

"Tu porti sempre delle belle gonne, sei sempre elegante quando esci di casa. Il tuo profumo è un po' forte per il naso di un cane, ma tu sei una bella donna. "

"Cosa ti piace nella nostra vita in comune?"

"I momenti in cui tu ritorni a casa, le nostre passeggiate, quando tu ti occupi di me e quando mi accarezzi. Mi piace tanto la tua voce: canta più spesso qualcosa per me!"

"Che cosa ti piace particolarmente?"

"Mangiare veramente bene: dammi solamente cose fresche. Poi amo nuotare con te nel lago. L'importante è che io possa giocare e stare nell'acqua!"

"Perché sei qualche volta così distanziante e non vuoi stare vicino a me? Perché sposti la testa quando voglio accarezzarti?"

"Prima  gli altri non sono stati così dolci con me, e  quindi non ho tanta fiducia negli esseri umani. Impara il TTouch di Linda Tellington-Jones. Sento che con il tuo tocco più dolce la mia fiducia sta crescendo."

"Perché qualche volta, di notte, ti rifiuti di camminare su sentieri che pure conosci bene?"

"Non so che cosa arriva lì o cosa posso incontrare: ho paura. Io ho bisogno di luce sulla strada per sentirmi più sicuro. Quando ero ancora cucciolo mi è saltato addosso un cane grande, che è arrivato dal buio, e mi ha buttato in terra. Qui forse possono aiutare i Fiori di Bach per togliere il trauma."

"Da un po' di giorni tu ti rifiuti di uscire la mattina dalla macchina: per quale ragione?"

"Quello è il mio rifugio: in macchina mi sento bene e al sicuro. Prendi del tempo, rimani accanto a me, parla sottovoce e fammi dei massaggi. Non guardarmi: questo scioglie piano piano le mie paure, e poi io vengo con te più volentieri."

"Sei felice di rimanere in ufficio con me o qualche volta ti senti triste? Cosa vorresti cambiare, se fattibile?"

"E' così noioso... Io passo tutto il mio tempo lì. Mi piace stare con te, ma avrei bisogno di un compito: mi piacerebbe, ad esempio, avere una piccola femmina lì, in modo da poter stare allegri e passare il tempo assieme, mentre mi occupo di lei. Sarebbe possibile questo?"


"Quanto ti fanno male le tue anche? Cosa posso fare per te che ti faccia bene?"

"Non farmi correre! Massaggiami piano piano e dammi le capsule di olio di salmone."


Poi lei mi ha chiesto di comunicargli ciò: "Tu sei il mio cane del cuore, ed ogni giorno sono felice che tu sia con me. Ti prego di smettere, quando facciamo la passeggiata, di mangiare tutto quello che trovi!  Può esserci del veleno..."

"Ma tu lo sai che mangiare è la mia attività preferita, ed ho veramente problemi a non farlo!"


Abbiamo cercato di fargli capire cos'è il veleno, e lui è rimasto molto stupito dal fatto che potesse esistere qualcosa del genere!!!

"Perché non mettono un segno sui bocconi avvelenati? Così noi animali potremmo decidere se mangiarli o meno!"

"Paul, non mangiare niente quando facciamo la passeggiata: promettimelo!"


Qualche tempo dopo, mi è arrivato un breve feedback dalla donna, che non si era mai sentita bella, ma aveva adoperato la comunicazione di Paul come stimolo a fare qualcosa per se stessa. Aveva deciso anche di fare un corso di TTouch e da un po' di tempo passeggiavano solo nelle strade dove c'erano luci e lampioni, e Paul si sentiva più sicuro. Lei cercava di andare spesso a nuotare con lui e di dargli solamente l'alimentazione giusta.